giovedì 11 luglio 2019

La Recensione di Lucia Bruni su "IL GRILLO"

Laura Vignali, “L’estate di Mimì”, Edizioni Effigi, Arcidosso, 2019, € 14,00 Storia fra le storie questo romanzo di Laura Vignali. Un divertente spaccato di vita quotidiana dell’oggi ci porta a San Gregorio, frazione nel comune di Reggio Calabria e patria natale di Mimì Nisticò. Professore in una scuola fiorentina e scrittore di gialli, Mimì ritorna al suo paese  per le vacanze estive pronto a lavorare su un romanzo che sarà quello del suo futuro, ossia la raccolta di un narrato lontano e misterioso ambientato nell’antica Calabria e raccontato da Giannuzzedda, una vecchia del luogo.  Ma la sorte gli sta apparecchiando una sorpresa: Franca, amica di esperienze giovanili, gli chiede di indagare su una strana morte che sembrava appartenere al passato e che invece si ripresenta in tutta la sua cocente e oscura attualità. Al di là della trama che incuriosisce il lettore, il lato originale del romanzo è la costruzione  di più piani di scrittura. Ci sono i racconti di Giannuzzedda, ricchi di tradizioni del luogo e rimandi a genti e costumi, che ci permettono di entrare in quel mondo; c’è il rapporto con la zia Felicia, arzilla e arguta vecchietta,  sempre pronta a preparare seducenti manicaretti. C’è la vita del nostro tempo (due simpatiche giovani coinquiline della zia che si improvvisano aiuto detective) e c’è quella appartenente alle radici, rappresentata dalle numerosissime frasi in dialetto “sangregorino” -ovvero calabrese-, autentica miniera di prezioso linguaggio che ci fa gustare tutto il sapore di quella terra. E fra le righe, c’è la sincera ironia tipica dello stile dell’Autrice, che  stemperando anche le situazioni più scabrose, ci invita ad apprezzare il lato migliore della sorte.



sabato 15 giugno 2019



Al fresco dei grandi gelsi di Casa di Zela, a La Querciola, Caserana,
sabato 29 giugno 2019, alle 17,
si parla del libro di
Laura Vignali,
L’estate di Mimì
Effigi, 2019,
con Maria Lorello e Claudio Rosati.
Sarà presente l’autrice.
Brindisi finale.
Nell’occasione si potrà visitare il Museo di Casa di Zela.

lunedì 25 febbraio 2019

E' in arrivo "L'estate di Mimì", ediz. Effigi





Mimì Nisticò, professore calabrese in un istituto fiorentino nonché scrittore di gialli, torna al suo paese  per le vacanze estive con l’intenzione di scrivere quello che dovrà essere il “romanzo della sua vita”. Ma mentre è impegnato a farsi raccontare dalla vecchia Giannuzzedda una serie di storie ambientate in una Calabria antica e favolosa, viene coinvolto da Franca, un’ amica di gioventù, in un’indagine a ritroso che lo costringe a rievocare vicende passate che credeva di aver dimenticato. Intorno a lui si muove in maniera corale un intero paese: dall’ottuagenaria e combattiva zia Felicia, a due seducenti coinquiline, dagli amici d’infanzia alle vicine di casa. Come se non bastasse, ogni tanto irrompono telefonicamente sulla scena le protagoniste della sua parallela esistenza fiorentina: la ex moglie Adelaide, la figlia Michela e la ex compagna e collega Marina. Fin dalle prime pagine, questo ritorno al passato si rivela alquanto problematico per il protagonista, anche perché, nel cercare di svelare il mistero della morte di Nino (avvenuta tanti anni prima a Firenze durante una manifestazione studentesca) Mimì si imbatte in vari personaggi sospesi fra la nostalgia e il rancore e, nello stesso tempo, si ritrova a  fare i conti con sentimenti, ricordi e scelte personali. Conclusa l’indagine, si troverà di fronte a un  dilemma difficile da risolvere: oltre alle storie di San Gregorio dovrà narrarne anche un’altra meno leggendaria e assai più dolorosa? E’ giusto raccontare una verità che farà del male a qualcuno? Alla fine Mimì deciderà di dedicare le sue energie alla scrittura, con un occhio al successo letterario nel quale confida anche il suo esigente editore.